Presentata questa mattina la nuova ecoisola della Teramo Ambiente che i cittadini delle frazioni di Teramo hanno già avuto modo di vedere negli incontri programmati con l’amministrazione comunale per illustrare il nuovo metodo di sistema integrato di raccolta dei rifiuti.
Il porta a porta non scomparirà, ma le undici frazioni teramane avranno la possibilità, con installazione a valle, di conferire dal 4 maggio anche nella ecoisola. Dal 9 marzo verranno consegnati i nuovi kit, basterà presentarsi all’InfoPoint con la lettera della Teramo Ambiente che ogni famiglia ha ricevuto (o sta ricevendo).
Il nuovo sistema è stato presentato questa mattina dal sindaco Gianguido D’Alberto, dall’ad TeAm Enrico Prandin con la responsabile comunicazione Rita Di Ferdinando, oltre agli assessori Marianella e Di Bonaventura.
Il primo cittadino non ha risparmiato una frecciatina alla precedente amministrazione: “Il porta a porta si è rivelato un sistema fallimentare perché non si è mai superata la quota del 65 per cento. Mi dispiace per i teramani che hanno pagato troppo in questi anni, ha pesato la gestione politica della partecipata. Per questo il sistema verrà integrato con le ecoisole”.
Oltre alle undici delle frazioni, ci saranno sei stazioni che verranno installate in centro storico per i commercianti con tempistiche ancora da definire. Sono seimila le utenze interessate dal cambiamento.