Teramo, devasta l’appartamento di una donna: poi offende anche gli agenti

Teramo. Finisce in manette dopo aver violato il domicilio di una conoscente e aver anche minacciato le forze dell’ordine.

 

Gli agenti della volante della questura di Teramo, nella giornata di ieri, hanno arrestato D.C. 30 anni, teramano, dopo essere intervenuti in seguito ad una richiesta di intervento giunta al 113.

Una volta sul posto, i poliziotti hanno identificato una donna nigeriana, 26 anni, che raccontava l’accaduto.

Ossia, che nel far rientro nella sua abitazione vi aveva trovato un uomo, che lei conosceva, il quale in sua assenza era abusivamente entrato nell’appartamento, scavalcando il recinto e danneggiando la porta d’ingresso.

Alla vista degli agenti, l’uomo continuava nella sua furia devastante e, verbalmente, aggrediva con epiteti vari   la donna con la quale da qualche mese aveva instaurato una relazione amicale. Sono dovute intervenire due Volanti per portare alla calma il giovane, anche perché la sua rabbia si era poi rivolta contro gli uomini in divisa che cercavano di  bloccarlo anche  per via delle minacce di morte che,   incurante, urlava alla sua amica.

Nell’appartamento vi erano tutte le tracce della sua collera, armadi rovesciati a terra, sedie e termosifoni distrutti, suppellettili rotti.

Condotto in questura, l’atteggiamento ostile e aggressivo del giovane non si è certo attenuato, ragione per la quale è stato chiesto del 118 il cui personale una volta visitato l’uomo,  decideva per il trasporto in ospedale

Al termine degli atti sanitari l’uomo è stato arrestato in attesa dell’udienza di convalida. Nel frattempo è stato dato il massimo supporto alla ragazza.

 

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