Silvi. La giunta comunale ha deliberato l’istituzione di una Unità Speciale Intersettoriale di Progetto (U.S.I.P.) nell’ambito della struttura organizzativa dell’Ente, che avrà decorrenza dalla piena operatività del relativo incarico conferito dal Sindaco sino al 31/12/2024, data presunta di realizzazione degli obiettivi, salvo eventuali proroghe.
La USIP sarà strutturata in due uffici: l’ufficio Gare e contratti al quale saranno affidati i compiti di coordinamento, accentramento, espletamento e raccordo delle gare e dei contratti e l’Ufficio PNRR che curerà l’attuazione dei grandi progetti collegati al PNRR dall’inizio alla realizzazione e collaudo.
“Sono tante le opere pubbliche in fase di realizzazione o da avviare, in parte già dotate delle risorse finanziarie necessarie per oltre 13 milioni di euro, che richiedono per la loro realizzazione in tempi accettabili una task force tecnica”, si legge nella nota del Comune. “Tra le più importanti figurano il recupero dell’ex Villaggio del Fanciullo, la strada pedonale sull’arenile, la ristrutturazione, l’ampliamento e messa in sicurezza del Multipiano di via Roma, il Polo scolastico scuola media del quartiere Piomba, la costruzione della nuova scuola elementare di Silvi Paese, il rifacimento delle pavimentazioni delle strade e dei marciapiedi, la sistemazione delle piazze Colombo, dei Pini, Colatriani, e Indipendenza di Pianacce, l’ampliamento del cimitero, il sottopasso carrabile tra via della Repubblica e la SS 16, la rotatoria all’altezza del sottopasso Marcelli ed altri ancora”.
“Per quanto attiene il personale da utilizzare per la creazione dell’USIP, tra quello già in servizio e quello che sarà assunto il Comune procederà a rivedere il funzionigramma dell’Ente per renderlo coerente con le esigenze dell’impianto organizzativo prefigurato, pianificando la spesa relativa alle risorse umane da assegnare alla USIP con il Piano assunzioni 2022-2024. Nell’immediato, con il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) 2022 saranno assegnate all’USIP le risorse umane, finanziarie e strumentali e fissati gli obiettivi da realizzare con riferimento alle competenze già individuate ed elencate nella deliberazione della giunta, nonché quelle collegate alla realizzazione dei progetti del PNRR”.
“L’attuale ordinaria struttura organizzativa del Comune – ha dichiarato il vice sindaco Fabrizio Valloscura coordinatore dell’attuazione del programma – non riesce a gestire e sostenere il considerevole aumento della mole di lavoro conseguente ai numerosi progetti in cantiere e a quelli di prossimo avvio grazie al PNRR. Per questa ragione abbiamo ritenuto necessaria la costituzione dell’USIP alla quale abbiamo attribuito una funzione tecnica, organizzativa e operativa che si esplicherà in un’importante e pregnante attività di coordinamento trasversale da porre in essere fra le diverse strutture amministrative. Occorre tener presente che stiamo parlando della delicata gestione di grandi interventi che esigono l’interdisciplinarietà interna delle varie competenze collegate alla pianificazione di diverse opere di infrastrutturazione e trasformazione del territorio cittadino”.
“Gli interventi, di diversa complessità tecnica, organizzativa e amministrativa – ha detto il sindaco Scordella – sono tanti, una buona parte dei quali risulta già finanziata da diversi Programmi quali il PINQuA, la Rigenerazione urbana, il Fondo coesione per il sud, i mutui e i proventi derivati dalla Bucalossi. Ad essi si sono aggiunti gli interventi e i progetti che sono stati riconosciuti meritevoli e inseriti tra quelli finanziati con il PNRR. Al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ha detto il sindaco Scordella – faremo ancora riferimento nei prossimi mesi aderendo ad ulteriori bandi, interventi e progetti previsti da esso previsti, per la cui gestione, realizzazione e rendicontazione, sono richiesti un notevole impegno lavorativo e specifiche professionalità organizzative, amministrative e tecniche che l’USIP ci garantirà”.