Silvi, il Comune acquisisce ampia area in zona Piomba dopo riconoscimento del Tar

Silvi. A seguito del ricorso presentato contro la Edilgreen s.r.l. da parte del Comune di Silvi, il TAR dell’Aquila, con propria sentenza, ha riconosciuto l’obbligo della citata società a provvedere alla cessione gratuita al Comune delle aree previste nel piano di lottizzazione e nella successiva convenzione.

Con lo stesso provvedimento il TAR ha disposto il trasferimento della proprietà dell’ampia area al Comune. “Si conclude, così, un contenzioso che, in verità, non lasciava alcun dubbio circa la legittimità della rivendicazione del Comune”, si legge in una nota. “Il piano di lottizzazione, datato 1974, presentato dalle società Pazienza e Santarelli s.a.s. e Sanpà S.p.A allora proprietarie dei terreni, era uno di quelli che nei primi anni ’70 trasformarono molti ettari di territorio a sud di Silvi da agricoli a edificabili, successivamente denominato quartiere Piomba. Grazie alle convenzioni collegate con i piani di lottizzazione, negli anni sono entrati a far parte del patrimonio immobiliare comunale diversi ettari di terra destinati in gran parte a verde pubblico e a zone di insediamenti di attrezzature ed edifici pubblici. Lo stadio comunale, la grande area verde dove insistono il palazzetto dello sport e l’edificio che ospita gli uffici tecnici comunali e la caserma di Carabinieri, l’edificio scolastico delle Dune fanno parte del patrimonio comunale proprio grazie alle convenzioni sottoscritte con i lottizzanti che realizzarono e cedettero al Comune, com’era previsto nelle convenzioni, anche tutte le infrastrutture quali strade, verde, parchi, reti fognanti e impianti di illuminazione. Quella interessata alla recente sentenza del TAR dell’Aquila è un’ampia area, ben tenuta negli anni a verde, che confina a sud con il laghetto del Villaggio Lake Placid e a nord con l’hotel President.

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