Sant’Omero, via libera al rilancio della casa di riposo: c’è la delibera

Sant’Omero. Via libera per la casa di riposo “Carlo Campanini” di Sant’Omero. Negli ultimi giorni, infatti, il Comune di Sant’Omero ha ricevuto la delibera della Asp che scongiura, nella sostanza, il rischio di chiusura per la casa di riposo che rilancia la possibilità di ingresso per nuovi ospiti.

 

Atto ufficiale che mette fine ad una serie di difficoltà incontrate nell’ultimo scorcio e che ora sono state risolte.

 

“Siamo davvero soddisfatti”, sottolinea il sindaco Andrea Luzii, “E’ stata individuata una soluzione accettabile per risolvere un problema che si trascinava irrisolto da molti, troppi anni.

Il nostro impegno fatto di lavoro su tanti fronti ed in silenzio, come nel nostro stile, ha dato i frutti sperati.

Ci eravamo assunti, inizialmente, la responsabilità di tenere aperta la Casa di Riposo che presentava punti di difficoltà quasi insuperabili per la superficialità della precedente amministrazione comunale.

Essa, infatti, si era assunta la responsabilità della manutenzione straordinaria nella controversia Comune/ASL senza, però, investire soldi nella struttura.

In questi anni la nostra amministrazione ha reperito le risorse necessarie per effettuare la manutenzione straordinaria attivando un crono-programma per l’esecuzione dei lavori che è stato rispettato con grande serietà.

Va ricordato che grazie al finanziamento di 160mila euro concesso dalla Regione Abruzzo, al finanziamento della Fondazione Tercas e a fondi propri comunali, siamo riusciti, ad oggi, a rispettare tutte le scadenze di adeguamento anti-incendio e a regolarizzare molte criticità”.

 

 

Dopo la sentenza relativa alla proprietà dell’edificio, che è stato assegnato alla ASL, l’amministrazione ha un incontro, presenti anche l’assessore regionale Dino Pepe ed il presidente ASP1 Zunica, con tutto il vertice aziendale sanitario di Teramo che ha preso atto della nuova situazione ed ha aperto la possibilità di   ulteriori interventi migliorativi sulla struttura.

 

 

“In questo momento di soddisfazione abbiamo il dovere di ringraziare chi ha creduto nella bontà del nostro lavoro e nella risonanza che il servizio erogato dalla struttura svolge sul piano del benessere collettivo, in particolare il neo presidente della ASP1 Elvezio Zunica, che appena insediatosi, si è subito adoperato per la risoluzione della vicenda considerandola prioritaria per l’Ente stesso e per tutto il territorio, il CDA della ASP1 e l’Assessore Regionale Dino Pepe che ha mantenuto la promessa di evitare la chiusura della Casa di Riposo ed ha fatto sentire sempre forte la sua presenza a tutta la nostra comunità.

È solo attraverso l’impegno, il lavoro condiviso e la collaborazione che si ottengono risultati positivi e funzionali alla comunità e che, in questo caso, sono stati tanto concreti da essere di buon auspicio non solo per la conferma dell’esistenza ma anche per un importante rilancio della struttura.

Infine il ringraziamento più sentito va a tutto il personale operante all’interno della Casa di Riposo Campanini che in questi anni, con grande dedizione ed amore, ha sopperito alle criticità rilevate”

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