Il bilancio della Ruzzo Reti non è malato, non avrebbe chiuso con 2 milioni di passivo anche senza i soldi a sostegno per le aree del cratere.
Alessia Cognitti, presidente della società acquedottistica teramana, rispedisce al mittente le accuse piovute negli ultimi giorni da una parte della classe politica teramana. Dunque nessun dato negativo sul bilancio che verrà esposto nell’assemblea dei soci tra pochi giorni. E’ stato affrontato anche il tema legato al personale.
C’è poi il costo dell’acqua. Le critiche sono piovute anche sull’aspetto legato alle bollette più care che gli utenti hanno ricevuto a casa perché c’è stato un adeguamento dei costi, sottostimato in passato. Mauro Chilante, coordinatore di Cittadinanza Attiva, ha avanzato una richiesta chiara alla Ruzzo Reti che va nella direzione di una collaborazione positiva per garantire il controllo in modo particolare sulla qualità delle acque.