Roseto, progetto Crea.Te per la riqualificazione di nuovi spazi periferici

Roseto parteciperà alla rigenerazione urbana con un nuovo progetto che coinvolgerà la scuola di Montepagano e che riguarda in modo particolare gli spazi periferici.

Il sindaco Sabatino Di Girolamo ha sposato in pieno la proposta dei consiglieri comunali Simone Aloisi e Marco Angelini per una partecipazione all’avviso pubblico Creative Living Lab, iniziativa del Mibact nata per finanziare progetti di rigenerazione urbana attraverso attività culturali e creative. Si chiama “Crea.te” il progetto con cui l’Ente vuole intercettare 50mila euro attraverso cui promuovere azioni di riqualificazione di “nuovi spazi periferici”.

Saranno i cittadini e le associazioni ad individuare spazi urbani da riconvertire attraverso uno shock culturale che vedrà protagonisti artisti di strada, pittori, videomakers, musicisti e fotografi. Motore dell’iniziativa sarà la scuola di Montepagano deputata a divenire un “Atelier multidisciplinare” e un centro di promozione culturale.

Inoltre attraverso un progetto di “Cittadinanza Attiva” ci sarà uno spazio di comunicazione dedicato sul sito web del Comune per la segnalazione di aree del territorio ritenute meritevoli di riqualificazione attraverso un forum di geolocalizzazione dove si potranno caricare foto e motivazioni della candidatura dei siti da recuperare attraverso il contributo degli artisti coinvolti. Aloisi e Angelini hanno voluto porre l’accento sul fatto che l’amministrazione da tempo stia ragionando sulla rigenerazione urbana a tutto tondo.

“Lo abbiamo fatto acquisendo grazie al sindaco l’Arena 4 Palme”, dicono, “che abbiamo candidato insieme a Villa Clemente al bando del Governo, e abbiamo proseguito lavorando sulla possibilità di riqualificare altri scorci urbani cari ai cittadini attraverso il coinvolgimento degli artisti e delle associazioni locali. Roseto non è fatta solo di luoghi nobili e di luoghi della memoria, ma anche di tanti spazi che puntellano la nostra quotidianità senza renderci conto delle possibilità di bellezza che possono offrire con una adeguata riqualificazione. Dunque una operazione a tutto tondo che speriamo possa intercettare i fondi del Mibact”.

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