Questo pomeriggio si è svolta ufficialmente la consegna al Comune di Teramo, da parte della Provincia, del primo piano del Palazzo della Sanità che ospiterà, da convenzione con la Regione Abruzzo, il Centro per l’Impiego teramano. Il Centro, che a partire dal riforma Delrio è di competenza della Regione, trova attualmente sede nei locali della Provincia in via Milli.
Il passaggio dalla Provincia al Comune dei locali del primo piano del Palazzo della Sanità arriva al termine di un iter avviato nel 2018 quando l’amministrazione comunale, a seguito di espressa richiesta della Regione Abruzzo, dopo aver accertato la mancanza di appositi locali di proprietà in centro aveva avviato un’interlocuzione con la Provincia per prendere in affitto i locali di piazza Martiri Pennesi per un importo annuo di 26.472 euro. Importo che sarà anticipato dal Comune capoluogo e successivamente ripartito in quota parte tra i 18 Comuni che fanno capo al centro per l’impiego: oltre a Teramo quest’ultimo serve anche Basciano, Campli, Canzano, Castel Castagna, Castelli, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Penna S.Andrea, Pietracamela, Rocca S.Maria, Torricella Sicura, Tossicia e Valle Castellana.
“La normativa stabilisce che sia il Comune sede del centro per l’impiego a mettere a disposizione i relativi locali – sottolinea il sindaco Gianguido D’Alberto – e nella consapevolezza dell’importanza di mantenere questa struttura nel capoluogo, nonostante non vi fossero locali di proprietà disponibili e idonei, il Comune grazie a una collaborazione virtuosa con la Provincia ha individuato nel primo piano del Palazzo della Sanità il luogo opportuno dove trasferirla. Secondo quanto concordato il Comune capoluogo anticiperà il costo della locazione, che successivamente sarà ripartito tra i diversi territori”.
“Risolviamo una vicenda annosa – commenta il presidente della Provincia Diego Di Bonaventura – frutto di questioni appese a procedimenti amministrativi che andavano perfezionati dal 2018, quando dopo la riforma delle Province abbiamo ceduto competenze e immobili alla Regione. Sono contento per i cittadini che grazie alla conclusione di questo percorso potranno contare su nuovi servizi e sulla riapertura dopo anni di vuoto di un Centro di informazione turistica”
Provincia e Regione, infatti, stanno definendo l’iter per il passaggio di Palazzo Delfico a quest’ultima. Sancito l’atto la Regione potrà dare in concessione gratuita al Comune di Teramo il primo piano dell’immobile, destinato a ospitare il nuovo ufficio Iat. A questo riguardo questa mattina si è svolto un incontro in Provincia alla presenza dei dirigenti della Regione, con la firma del passaggio dell’immobile a quest’ultima rinviato di qualche giorno per questioni giuridico-amministrative.
“Il Comune in virtù di un verbale di consegna provvisoria ha già provveduto, attraverso il Cope, ad effettuare tutti i lavori all’interno dei locali – spiega l’assessore con delega al turismo Antonio Filipponi – adesso speriamo di poter firmare quanto prima il relativo comodato d’uso. Per quanto riguarda la gestione stiamo valutando se farlo direttamente o affidarla esternamente alle Dmc competenti. In ogni caso la nostra speranza è di riuscire ad aprirlo prima dell’estate”.