Pineto, erosione a Villa Ardente. Spiaggia cancellata (NOSTRA INTERVISTA AL SINDACO)

Torna il problema dell’erosione nel quartiere di Villa Ardente di Pineto. I 5mila metri cubi di sabbia che erano stati sistemati nel giugno del 2017 con un intervento di ripascimento morbido sono stati spazzati via dalle mareggiate invernali.

Opere palliative che non daranno mai risposte a lungo termine. Gli operatori turistici della zona, ad un mese circa dalla nuova stagione, hanno sollecitato il Comune affinché vengano adottate delle soluzioni per affrontare il problema. Altrimenti la stagione estiva rischia di partire con un grave handicap, visto che il tratto di arenile si è così assottigliato da impedire la sistemazione di sdraio e ombrelloni.

La Regione ha stanziato per il momento 900mila euro per degli interventi più corposi. Ma per il sindaco Robert Verrocchio serve qualcosa di più. Fondi comunque che serviranno per la realizzazione di barriere rigide, probabilmente una serie di frangiflutto sui cui il Consiglio Comunale di Pineto si è espresso già favorevolmente.

La somma però è insufficiente per garantire un’opera che preservi l’intero litorale pinetese. Serve a questo punto uno studio dettagliato su come muoversi, quali opere in effetti realizzare. Il ripascimento morbido della zona di Villa Ardente garantirebbe la prossima stagione estiva. Ma non si potrà andare sempre avanti così.

Il piano di intervento dovrà essere elaborato dal Genio Civile per le Opere Marittime della Regione e dovrà tener conto anche delle eventuali ripercussioni sulla spiaggia di Silvi.

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