Alba Adriatica. Decine di pesci morti. Alcuni che galleggiano nei piccoli rivoli d’acqua di questo periodo di secca.
Altri sul fondale limaccioso, che però sono ben visibili ai tanti a che passeggiano sul ponte in legno sul Vibrata che collega Alba Adriatica con Villa Rosa. Le prime segnalazioni sono arrivate ieri sera, ma stamattina con la luce diurna lo scenario era più chiaro. Diversi i pesci di fiume (piccoli cefali, ma anche altre specie) oramai morti nelle acque quasi stagnanti.
Al momento è prematuro fare qualsiasi tipo di congettura sulla moria di pesci salmastri: dalla scarsa ossigenazione dell’acqua, per giunta quasi assente, dalle elevatissime temperature oppure qualche altra causa, legata magari a ragioni di natura ambientale. Va detto che già le segnalazioni di ieri sera (stessa cosa stamattina), parlavano di cattivi olezzi in quel tratto in prossimità del ponte in legno. Anche se gli stessi possono essere originati dai pesci in putrefazione.
In queste ore, comunque, sono in corso i primi accertamenti da parte delle autorità relativamente ai campionamenti dell’acqua e dei pesci morti per stabilire l’origine del problema. Il Comune di Alba Adriatica ha incaricato una ditta privata per effettuare dei prelievi e cercare di capire la natura dell’accaduto.
