Martinsicuro. I soldi destinati alla realizzazione del ponte ciclabile sul Tronto, tra Martinsicuro e San Benedetto, al momento vengono destinati alle attività della Grande partenza di Giro d’Italia 2023, che come è noto si metterà in moto dall’Abruzzo.
La cifra a suo tempo stanziata, infatti, 1 milione e 100 mila euro, è stata revocata dal piano di svilippo e coesione della Regione Abruzzo ed è stata proposta una nuova riprogrammazione. In pratica quei soldi saranno utilizzati per altre finalità, mentre per finanziare la parte abruzzese dell’investimento, la cui realizzazione era prevista per il prossimo anno, andranno individuati e di riflesso l’opera, molto attesa, subirà con ogni probabilità uno slittamento.
La notizia, ovviamente, ha subito creato allarme e proteste, anche sul piano politico.
“In campagna elettorale i rappresentati locali di Fratelli d’Italia hanno promesso la realizzazione di quest’opera ma, contemporaneamente, i loro rappresentanti regionali cioè Liris e Marsilio hanno stralciato i finanziamenti, destinandoli ad un’altra situazione. Chiediamo al Comune di attivarsi da subito per trovare un altro canale di finanziamento”, commenta Giuseppe Capriotti, capogruppo Pd in consiglio comunale.
La vicenda, comunque, ora tiene banco a livello cittadino e i gruppi consiglieri di minoranza oltre al Pd, Europa Verde e Martinsicuro e Villa Rosa Bene Comune chidono un consiglio comunale straordinario sulla tematica.