Giulianova. I pini di via Ruetta Scarafoni e via Cerulli possono essere salvati. Dopo 4 anni di silenzio torna a far sentire la sua voce l’ex sindaco Francesco Mastromauro che interviene a margine di una polemica nata in questi giorni sulla prospettiva di abbattere i pini domestici nel contesto dei lavori di riqualificazione delle due strade.
“Il mio è un consiglio da cittadino e da ex sindaco”, sottolinea Mastromauro, “ nel rispetto di chi ora amministra la vita amministrativa. La soluzione sta nella relazione dell’agronomo Matteo Colarossi, che offre una soluzione utile per tutelare gli alberi e garantire l’opera pubblica, che deve essere fatta. Faccio un appello agli amministratori: rivediamo il progetto seguendo una delle soluzioni prospettate.
Evitare il taglio delle radici che minano la stabilità degli alberi, creando delle aiuole dedicate e restringere la carreggiata. La stessa soluzione fu adottata, durante la mia amministrazione, nel tratto nord di viale Orsini. Ci sono i margini per poter rivedere tutto. Certo che è mancata la giusta comunicazione alla città di questo percorso, ma un atteggiamento da buon padre di famiglia spinge a fare una riflessione accurata e credo che ci siano i margini per tutelare gli alberi, che poi rappresentano una caratteristica della nostra cittadina”.