Giulianova, il 2 ottobre in piazza a difesa dell’ospedale

Tutti in piazza il 2 ottobre a sostegno dell’ospedale di Giulianova. E’ l’appello rivolto dalla sinistra giuliese e dal comitato a sostegno del Maria Santissima dello Splendore affinché la manifestazione, programmata inizialmente per sabato prossimo, abbia una più ampia risonanza e soprattutto smuova, almeno secondo gli organizzatori, Regione e Asl di Teramo.

Parteciperà all’iniziativa anche il consigliere comunale ex Lega Pietro Tribuiani, ormai in rotta di collisione da tempo col sindaco Jwan Costantini. Sotto accusa il piano sanitario regionale che starebbe depotenziando l’ospedale di Giulianova, con un minor numero di posti letto, reparti di degenza ridotti al minimo indispensabile.

Un depauperamento che secondo NOS, Nuovi Orizzonti della Sinistra di Giulianova, è in atto ormai da mesi e che sta penalizzando fortemente la sanità locale. Il Maria Santissima dello Splendore, hanno ricordato in una recente riunione per organizzare la manifestazione di protesta, è un ospedale strategico che si trova al centro dell’asse Adriatica tra San Benedetto del Tronto e Pescara, in uno snodo viario tra i più importanti della provincia di Teramo, con l’autostrada ad appena 4 chilometri, con la statale 16 e un porto.

E’ a servizio di un bacino di utenza di almeno 150mila abitanti, numero che triplica in piena stagione estiva. Deve quindi necessariamente essere considerato un ospedale di Primo Livello, ma che per il comitato cittadino rischia di essere trasformato in una struttura sanitaria per l’ordinaria amministrazione.

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