All’inizio della stagione estiva 2022 il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha assegnato al Comando Provinciale di Teramo 15 militari (di cui 4 Marescialli) provenienti da fuori Abruzzo.
Tali unità, che in parte hanno già raggiunto i reparti e il movimento delle quali sarà completato entro la seconda metà di luglio, sono principalmente destinate a rinforzare permanentemente le sedi delle Stazioni e delle Compagnie costiere e consentiranno di potenziare in misura molto consistente le attività già in atto di controllo del territorio e di prevenzione dei reati soprattutto nelle località balneari, già affollate di turisti, ma anche nell’entroterra provinciale.
Dai primi di luglio a metà agosto, il dispositivo provinciale dell’Arma sarà ulteriormente accresciuto con il rinforzo di 7 militari disposto dal Ministero dell’Interno nell’ambito del piano per il potenziamento dei servizi di vigilanza estiva 2022.
Ciò si aggiungerà alla capillare rete di prossimità ai cittadini, costituita dalle 31 Stazioni Carabinieri disseminate sul territorio provinciale. Particolare attenzione sarà rivolta, anche dai militari in servizio presso le Centrali Operative dell’Arma, alle fasce deboli, come anziani e persone sole che trascorreranno il periodo estivo presso le proprie abitazioni, fornendo loro ogni utile assistenza. Ai cittadini viene fortemente raccomandato di segnalare sempre al “112” la presenza di sconosciuti sospetti, soprattutto quando tentino di accedere con pretesti presso le abitazioni di soggetti indifesi. Non si deve mai dimenticare, in proposito, che per nessuna ragione le chiavi di casa devono essere lasciate attaccate all’esterno delle porte, né in altri luoghi facilmente accessibili.
I servizi di pattuglia su strada sono già stati intensificati in tutta la provincia anche nell’arco notturno, con molteplici fini: pronto intervento, prevenzione dei reati – in particolare quelli predatori – e dissuasione di giovani e meno giovani dal tenere condotte sconsiderate alla guida, in particolare l’abuso di alcol o stupefacenti e l’eccesso di velocità.
La maggior consistenza dei Carabinieri nei centri storici e nei luoghi di aggregazione turistica della “movida” consentirà anche di contrastare la piccola criminalità predatoria e l’abusivismo