Donata una barella in biocontenimento al San Liberatore di Atri

Atri. La storia che si ripete. E questa è una bella storia. Dopo la donazione di ben quattro ventilatori polmonari all’ospedale di Atri, l’azienda teramana Metalferro ha deciso di ripetere il gesto consegnando al San Liberatore una barella per trasporto in biocontenimento.

Si tratta di un dispositivo usato per il trasporto di individui affetti da malattie contagiose, come il Coronavirus, che non permette alcun tipo di contaminazione ed è operativa in pochi minuti. In tempo di pandemia è quindi un presidio più che essenziale.

La consegna è avvenuta questa mattina all’ospedale di Atri, alla presenza del Direttore Generale dell’Asl Teramo, Maurizio Di Giosia, del direttore dell’ospedale San Liberatore, dottor Marino Iommarini e di Pasquale Di Giacinto della Metalferro di Castelnuovo al Vomano. Presente anche il Vescovo della Diocesi Teramo-Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi, che, al momento della consegna, ha benedetto la barella.

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