Alba Adriatica, movida e Green pass: raffica di controlli sul lungomare

Alba Adriatica. Un massiccio controllo interforze, con il coordinamento della questura di Teramo, e che ha visto la presenza di polizia, carabinieri e finanza nei luoghi della movida.

 

Nella serata di ieri, infatti, sul litorale di Alba Adriatica è stato pianificato ed effettuato un controllo a tappeto che ha riguardato varie direttrici: il rispetto della legislazione amministrativa in fatto di licenze e autorizzazioni commerciale, il rispetto delle norme anti-contagio, tutela dell’ordine pubblico e verifiche in tema di green pass.

Il servizio, iniziato nelle ore serali di ieri, si è protratto fino a tarda notte, con l’impiego di numerosi equipaggi delle forze di polizia oltre ad avvalersi di unità cinofile anti-droga. Sono state controllate in totale 356 persone e 62 veicoli; tra questi sono stati verificati 176 Green pass in 14 esercizi commerciali (tra ristoranti, chalet e bar sul lungomare di Alba Adriatica).

Le specifiche attività di natura amministrativa hanno consentito di accertare,  in alcuni locali,  diverse violazioni della normativa in materia di rilascio di licenze e autorizzazioni per le attività commerciali, tra cui la mancata esposizione SCIA ed assenza della licenza temporanea prevista dall’art. 68 TULPS in relazione alle attività musicali tenute dal vivo nei locali.

Controlli stradali. Attraverso l’attività operativa della polsitrada sono state elevate alcune sanzioni per violazioni al codice della strada a carico di automobilisti che tranisitavano sul lungomare a velocità non commisurata alle condizioni del momento.

 

Stupefacenti. Nel corso dei servizi antidroga, è stato denunciato dalla squadra mobile un albense per detenzione ai fini di spaccio di seroina. L’uomo all’esito di un controllo in strada, esteso nelle forme di legge anche presso l’abitazione, è stato trovato in possesso di tre grammi di droga, più materiale atto al confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione.

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