Alba Adriatica, espulso albanese clandestino: viveva in un albergo

Alba Adriatica. Era gravato, da anni, da un decreto di espulsione dallo Stivale, ma era rimasto in Italia. Ad Alba Adriatica, nello specifico, all’interno di un albergo dove aveva fissato il proprio domicilio.

 

L’uomo, un albanese con vari precedenti, tra i quali un tentato omicidio (tutti reati commessi nella provincia di Teramo), è stato scoperto dagli agenti della questura di Teramo, nell’ambito delle consuete attività di verifica di persone che alloggiano in strutture ricettive.
Ad un primo controllo nell’albergo di Alba Adriatica. E.U. il 30enne albanese non è stato trovato, ma gli agenti lo hanno atteso fino al rientro: attorno alle 4 del mattino, accompagnato da un amico.

I due albanese sono stati fermati e condotto in questura. E.U. dopo il nulla-osta della magistratura è stato accompagnato a Bari, nel centro di espulsione, in modo da essere rimpatriato. Nei confronti dell’amico è stato emesso dal questore un decreto di espulsione.

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