Alba Adriatica. Nomi, cognomi, numeri di telefono e somme ricevute. Il tutto pubblicato per un’intera giornata sull’albo pretorio del Comune di Alba Adriatica.
Sarà stata probabilmente una svista, seppur grave, quella alla base della diffusione pubblica di dati estremamente sensibili e che riguarda l’elenco (primo elenco) dei beneficiari dei contributi per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze per le famiglie bisognose.
L’avviso pubblico, scaduto ieri 27 dicembre, prevedeva l’elargizione di contributi per sostenere le famiglie nel pagamento di affitti e utenze.
Il primo elenco dei beneficiari è stato già definito e la determina incriminata è quella licenziata il 23 dicembre e pubblicata ieri.
Ebbene, nell’albo pretorio oltre alla determina di riepilogo del provvedimenti, sono stati pubblicati gli allegati con nomi e cognomi dei beneficiari. Insomma una palese violazione della privacy, anche per la natura del provvedimento di natura amministrativa. Gli elenchi in questione, probabilmente, erano quelli interni del Comune, che però sono diventati pubblici. Una situazione paradossale, che potrebbe anche esporre il Comune ad una violazione delle norme sulla privacy.