Alba Adriatica. Un aggiornamento del quadro economico per progetto relativo al nuovo lungomare di Alba Adriatica con la costituzione di un apposito fondo utile per contenere l’aumento, spropositato, delle materie prime e dell’energia in generale.
In vista della sottoscrizione del mutuo per realizzare la maxi-opera pubblica destinata a mutare l’assetto della riviera, la giunta comunale ha approvato l’adeguamento del quadro economico del progetto definitivo del lungomare con un aumento di 300mila euro. La progettualità prevedeva una spesa di 6milioni, di cui 5 per lavori.
Ora, alla luce di una serie di dinamiche che l’effetto combinato di pandemia e guerra ha generato, il pool di tecnici che si è occupato di progettare l’opera, ha definito di incrementare l’entità del mutuo che dovrà essere contratto con la Cassa depositi e prestiti, che ora sarà di 6,3 milioni. Un incremento alla luce di quelle che sono le mutate condizioni economiche e che serviranno per la costituzione di un fondo utile per mitigare gli effetti della crescita dei prezzi, che poi andrà misurata in sede di progettazione esecutiva.
Pareri. Nel frattempo, il Comune di Alba Adriatica ha ottenuto tutti i pareri degli enti sovracomunali necessari per mettere in rampa di lancio l’opera pubblica. All’appello mancava quello della Soprintendenza dei beni ambientali, che ora è stato acquisito. Tassello importante, perché ora potrà essere contratto il mutuo e percorrere gli step successivi. L’obiettivo è quello di dare avvio ai lavori dopo la stagione estiva.