Pescara. La buona sanità a servizio dei cittadini: dopo un iter burocratico durato quasi due anni, il reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Pescara è stato riconosciuto come Centro di Riferimento Regionale per le neoplasie del distretto testa-collo.
Si tratta di un attestato di eccellenza per la qualità delle prestazioni sanitarie garantite negli anni della UOC di Otorinolaringoiatria (ORL) e Chirurgia cervico-facciale del Presidio ospedaliero di Pescara, diretto dal dottor Claudio Donadio Caporale.
“In quanto direttore dell’Unità di ORL e Chirurgia cervico-facciale – afferma Caporale – mi ritengo orgoglioso e soddisfatto del percorso realizzato fin qui, per raggiungere questo obiettivo prestigioso e di estrema utilità per la popolazione, non solo della città di Pescara, ma di tutta la regione Abruzzo e delle regioni limitrofe. Il nostro percorso è iniziato da lontano, nel 2009, con l’istituzione del polo oncologico aziendale e l’inserimento all’interno della Rete oncologica della Regione Abruzzo. Inoltre nel 2009 è sorto il Gruppo Interdisciplinare di Cure Oncologiche (GICO) del distretto testa-collo”.
Da oltre dieci l’unità di Otorinolaringoiatria di Pescara mette in atto una modalità di presa in carico del malato che garantisce la multidisciplinarietà e la centralità dello stesso.
Il Gruppo interdisciplinare di cure oncologiche del distretto Testa-collo è composto dal: dr. Claudio Caporale (Responsabile), dr.ssa Isabella Pavone (Care Manager), dr. Pierre Guarino, dr.ssa Sara Cordeschi e dr.ssa Federica Canzano per la Chirurgia testa-collo; dr. Alfredo Antonacci per la Radioterapia; dr.ssa Alessandra Di Paolo e dr. Francesco Malorgio per l’Oncologia medica; dr. Vincenzo Palatino per la Radiologia; dr. Carlo Villano per la Medicina nucleare; dr.ssa Ludovica Borgia per l’Anatomia patologica; dr. Giampiero Mazzocchetti e dr.ssa Marianna Breda per la Dermatologia; dr. Lamberto Zara e dr. Ezio Capoccetti per la Chirurgia plastica; dr.ssa Simonetta Ferrante, nutrizionista e l’infermiera Marilisa Chiaverini.
