Alba Adriatica. Un centro di raccolta di rifiuti multi-materiali, per utenze domestiche (tranne la frazione umida) che nelle intenzioni dovrà svolgere varie funzioni.
Tra tutte quella di arginare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti ingombranti in zone periferiche. Ha aperto i battenti questa mattina, nella zona industriale di Alba Adriatica, il nuovo centro di raccolta dei rifiuti. Progetto in parte finanziato dalla Regione (oltre 100mila euro) e la restante parte dalla Poliservice, la società che gestisce in Val Vibrata il ciclo integrato dei rifiuti. Una vera e propria isola ecologica di grandi dimensioni, che potrà assolvere a varie funzioni.
Al taglio del nastro c’erano i vertici della Poliservice, con in testa il presidente Gabriele Rapali e il direttore Gabriele Ceci. Diversi sindaci e amministratori della Val Vibrata e l’assessore regionale Dino Pepe.
La realizzazione del centro di raccolta dei rifiuti rappresenta, nelle strategie della società, anche l’opportunità di fornire un ulteriore servizio soprattutto alle località costiere, in particolar modo in estate.
Il centro di raccolta sarà aperto nel periodo estivo dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 20, il sabato dalle 10 alle 14. Il resto dell’anno negli stessi giorni, ma dalle 15 alle 19. Sabato sempre dalle 10 alle 14.
La Regione, inoltre, ha finanziato la realizzazione di altri due centri per il conferimento dei rifiuti che troveranno ospitalità in due territori interni della Val Vibrata, oltre alla messa in sicurezza della discarica di Ficcadenti a Sant’Omero.
