Acqua del Gran Sasso: nei progetti per la messa in sicurezza dell’acquifero, anche le proposte del M5S

Lo scorso 11 luglio, negli uffici della Regione Abruzzo, si è tenuto un tavolo di lavoro con il vice Presidente della Regione, Giovanni Lolli; l’ingegner Pierpaolo Pietrucci, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Infrastrutture della Regione Abruzzo; Mauro Manetta, geologo; Franco De Angelis, esperto sulle problematiche della risorsa idrica e Presidente dell’Unione Generale Consumatori Teramo; Claudio Della Figliola, portavoce dell’associazione Liberi cittadini 5 stelle e Claudio D’Innocenzo, esperto in sicurezza, luoghi di lavoro, formatore e Rspp.

L’incontro si è concluso con l’acquisizione dei progetti per la messa in sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso presentati dall’INFN e dalla società Strada dei Parchi Spa.

 

Tali progetti includono suggerimenti e soluzioni proposte, nel corso dell’anno, da Liberi cittadini 5 stelle. A riguardo l’associazione ha già chiesto ufficiosamente di avere un parere tecnico dall’Istituto Superiore di Sanità affinché tali progetti siano conformi alle leggi vigenti e alla tutela della salute dei cittadini.

Durante il tavolo di lavoro è stato poi chiesto ufficialmente al vice Presidente della Regione Lolli, come già fatto in precedenza in altri tavoli, che nei progetti per la messa in sicurezza del Gran Sasso vengano inseriti anche reti idriche, potabilizzatori e depuratori della Provincia di Teramo.

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