Favorevole allo screening di massa proposto dalla Asl di Teramo per tutto il territorio provinciale. Il sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo, che ha partecipato ad un vertice che ha coinvolto le municipalità della provincia e promosso dalla stessa direzione generale della Asl, ritiene che tale iniziativa sia indispensabile per individuare i soggetti asintomatici.
“La Asl ci ha detto che vorrebbe avviare questo processo”, ha sottolineato il primo cittadino rosetano, “sul modello dell’iniziativa di L’Aquila. A tal fine sta raccogliendo la disponibilità dei medici del territorio e sta acquisendo le centinaia di migliaia di test necessari. Ai Comuni sarà chiesto supporto di locali e di personale per creare un numero congruo di punti prelievo sul territorio”.
Da parte del Comune di Roseto, quindi, immediata la disponibilità di una collaborazione fattiva. Già in settimana l’amministrazione dovrebbe aver individuato i locali all’interno dei quali si procederà coi test. Non è escluso che venga messa a disposizione anche la tenda allestita all’autoporto che viene utilizzata il lunedì e il giovedì per i drive test. In tal caso, la struttura diverrebbe operativa anche negli altri giorni della settimana.
Con l’individuazione di soggetti asintomatici e quindi la conseguente quarantena si procederebbe speditamente verso un’ulteriore limitazione della circolazione del virus, soprattutto ora che le attività commerciali, con l’Abruzzo tornata in fascia arancione, hanno avuto l’opportunità a ridosso delle festività natalizie di riaprire i battenti.
“Ma non bisogna assolutamente abbassare la guardia”, è la raccomandazione del sindaco Di Girolamo ai suoi concittadini, “Comunque terrò aggiornati i cittadini sull’iniziativa dello screening di massa. Intanto, le persone positive sul territorio comunale sono 260. Ma cresce il numero dei guariti: ben 106”.