Teramo. Nuova misura cautelare per il carabiniere accusato di concussione

carabinieri sfocatiTeramo. Un difetto procedurale nella notifica presso il Tribunale del Riesame ha di fatto revocato quest’oggi la misura cautelare a carico del brigadiere accusato di concussione. Il pm Luca Sciarretta si è però affrettato a chiedere un nuovo divieto di dimora nei comuni di Teramo e Montorio al Gip, poi accordato.

E’ approdata questa mattina al tribunale del Riesame la vicenda di Fiorenzo Boccuzzi, il 49enne brigadiere del radiomobile della Compagnia di Teramo, accusato dalla Procura di aver abusato della divisa per farsi consegnare un casco da motociclista, generi alimentari e occhiali da alcuni commercianti. Il legale Giannicola Scarciolla aveva chiesto al Riesame l’annullamento della misura cautelare, per l’insussistenza dell’ipotesi di reato, secondo la difesa, sostenuta dalla Procura.

Il difetto procedurale nella notifica aveva fatto il resto, permettendo al brigadiere di poter tornare a Teramo, ma il pm Sciarretta ha chiesto una nuova misura cautelare, estendendo il divieto di dimora non solo a Teramo, ma anche a Montorio, misura poi concessa dal Gip.

Per il 18 giugno è stato fissato il nuovo interrogatorio di garanzia.

 

 

 

Impostazioni privacy