Teramo: risonanza killer, indagati sei medici

ospedale teramoTeramo. E’ un atto dovuto per permettere di far luce sul decesso, ma la Procura mette il primo punto fermo per la morte di Ennio Di Gregorio, il 67enne teramano morto durante una risonanza magnetica. Sono sei i medici che sono stati iscritti dal pm Laura Colica sul registro degli indagati, tutti appartenenti ai reparti di medicina, radiologia e neurologia del Mazzini di Teramo.

 

La decisione è diretta conseguenza anche dell’autopsia effettuata ieri dal medico legale Silvestro Mauriello che, secondo i primi riscontri, imputa il decesso ad un’ischemia midollare, escludendo ogni connessione con il liquido di contrasto iniettato nel 67enne per effettuare la risonanza magnetica. Per ulteriori risposte, sarà decisivo attendere gli esiti degli esami effettuati su alcuni tessuti del corpo di Di Gregorio, morto dopo quattro giorni di ricovero al Mazzini.

 

 

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