Martinsicuro, molestie: divieto di avvicinarsi all’ex compagna per un marchigiano

Martinsicuro. Non si era rassegnato alla fine del legame sentimentale e proseguiva, imperterrito, a tampinare la sua ex compagna. Con telefonate, sms dai toni a volti minacciosi ed inquientati e addirittura le lasciava con cadenza quotidiana, almeno tre volte al giorno, dei bigliettini sul parabrezza della sua vettura.

 

 

Oltre a dei continui appostamenti. Una situazione oramai insostenibile per la donna, vittima delle attenzioni, a tratti anche morbose da parte dell’uomo con il quale aveva avuto una relazione. Questa mattina, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Teramo, Domenico Canosa, i carabinieri della stazione di Martinsicuro hanno notificato ad un uomo marchigiano, 54 anni, il divieto di avvicinarsi alla donna, che vive e abita a Martinsicuro. Il provvedimento cautelare, nei confronti dello stalker, notificato dai militari diretti dal luogotenente Antonio Romano è figlio di una situazione che si trascinava da tempo e praticamente dal frangente nel quale la relazione tra la coppia era finita.

Il 54enne, con alle spalle già un precedente matrimonio, non si era rassegnato alla fine del legame. Ne era nato un clima difficile da sopportare per la donna, costretta a modificare le proprie abitudini di vita, visto che l’ex compagno la molestava in maniera costante. Nonostante una lettera di diffida dell’avvocato della donna, il marchigiano non aveva attenuato le sue attenzioni. Con telefonate (la donna era stata costretta a staccare l’utenza fissa e a cambiare il numero di cellulare), appostamenti sotto casa e lasciando anche bigliettini sul parabbrezza dell’auto, sempre con gli stessi toni. Situazione, questa, che ha spinto la donna ad avvertire i carabinieri, che hanno dapprima rimesso un rapporto in procura e poi hanno gravato, su disposizione del gip. il divieto per lo stalker di avvicinarsi alla sua ex fidanzata.

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