Fano Adriano, quale futuro per gli impianti di Prato Selva?

Fano Adriano. A differenza degli impianti dei Prati di Tivo, riaperti non appena la provinciale 43 è tornata percorribile, quelli di Prato Selva sono ancora chiusi. Il tutto per colpa del mancato riaffidamento della gestione degli impianti stessi dopo due bandi andati deserti ormai qualche mese fa.

A Prato Selva, insomma, non si scia (ma le temperature degli ultimi giorni non aiutano neanche Prati di Tivo), tra le proteste dell’Associazione Uniti per Fano Adriano, che ha puntato più volte il dito contro la Gran Sasso Teramano, la società pubblico-partecipata titolare degli impianti di risalita.

Con questi presupposti sabato prossimo, proprio a Fano Adriano, si terrà un convegno dibattito dal titolo «Quale futuro per Prato Selva e Fano Adriano?».

All’incontro parteciperanno il sindaco Adolfo Moriconi, il presidente della Gran Sasso Teramano Marco Bacchion ed il presidente della Provincia di Teramo Valter Catarra.

L’obiettivo dell’incontro è quello di capire se gli impianti di risalita di Prato Selva riapriranno a breve e di conoscere la sorte della seggiovia Prato Selva – Colle Abetone che terminerà la sua vita tecnica nel mese di settembre.

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