Topo d’appartamento si intrufola in casa, ruba un portamonete, ma viene sorpreso dal proprietario dell’alloggio, di ritorno dagli acquisti.
Il ladro cerca di scappare, ma solo in quel momento si accorge che aveva deciso di “visitare”forse la casa sbagliata: quella di un carabiniere, libero dal servizio, che lo blocca e attende l’arrivo dei colleghi della compagnia di Alba Adriatica che perfezionano l’arresto.
E’ finito ai domiciliari (dopo l’udienza di convalida) il marocchino E-S.S. di 26 anni arrestato venerdì pomeriggio a Sant’Omero, mentre stava cercando di mettere a segno un furto in un’abitazione. Il ladro è riuscito ad introdursi in casa, approfittando della momentanea assenza dei proprietari (usciti per fare spesa) e dopo essersi impossessato di un portamonente, che conteneva poche decine di euro, stava proseguendo nella sua perlustrazione. Durante la cosa, però, è stato letteralmente beccato sul fatto dal proprietario, in carabiniere che di fatto lo ha bloccato in arrivo dei rinforzi. Dopo aver trascorso la notte in carcere, il magrebino è stato processato per direttissima. L’arresto è stato convalidato con il giovane confinato agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Civitella del Tronto.