Con la sua bicicletta spinta a mano stava attraversando la strada. Erano le 6 e Carino Strozzieri, 60 anni, originario di Controguerra ma residente da decenni a Villa Rosa, stava andando a bar a prendere un caffè, prima di occuparsi dei suoi quasi quotidiani lavoretti.
Al bar, però, non è mai arrivato. Travolto e ucciso da una macchina pirata, che lo ha falciato all’incrocio tra piazza Da Vinci e via Galvani. La bici accartocciata da un lato, il corpo dell’uomo sbalzato a diversi metri di distanza. E’ morto sul colpo Carino Strozzieri, mentre l’auto pirata è scappata, senza prestare soccorso. Alcuni testimoni parlano di due auto che alle prime luce dell’alba stavano sfrecciando su via Roma, che stavano forse facendo una corsa.
È caccia all’auto pirata in queste ore. O meglio si cercano due vetture. I carabinieri del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica e della locale stazione, oltre ad occuparsi dei rilievi del tragico investimento, hanno ascoltato i primi soccorritori e passato in rassegna alcune attività che gravitano nella zona centrale della popolosa frazione. Si cercano le immagini delle telecamere di sorveglianza per cercare di avere qualche elemento in più sull’auto che ha falciato il povero Carino. Nei pressi dell’ingresso della chiesa sono stati recuperati alcuni pezzi dell’auto pirata. Il paraurti e dei fanali. Si tratterebbe di una vettura di grossa cilindrata. Indagini sono tuttora in corso.
