Bancarotta imprenditore romano: sequestrate due ville ad Alba Adriatica

Un appartamento a Roma, tre ville a Fiano Romano (Roma) e due ville ad Alba Adriatica; un terreno seminativo di circa tre ettari sito a Fiano Romano.  Oltre 5 milioni di euro depositati su conti correnti accesi presso istituti di credito di San Marino (già bloccati dall’autorità sammarinese su input della magistratura italiana); saldi attivi di ulteriori conti correnti intestati ai soggetti proposti ed alle società loro riconducibili; quote sociali relative al capitale di 6 società riconducibili alle persone sotto osservazione degli investigatori; 3 autoveicoli; un noto marchio di prodotti elettronici.

 

Beni per un totale di 10 milioni di euro che da questa mattina i finanzieri del  Comando provinciale di Roma stanno eseguendo nei confronti di Walter Dezi, imprenditore romano “con significativi precedenti per reati fallimentari e tributari”, e dei suoi congiunti. La misura di prevenzione patrimoniale è stata emessa dal Tribunale di Roma su proposta della locale procura della Repubblica e trae origine dalle indagini svolte dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma nell’ambito del fallimento della International Service Group srl e della DAF srl, società operanti nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti elettronici e riconducibili all’imprenditore e ai suoi familiari.

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