Nereto, finta rapina all’Eurospin: patteggiano in cinque

Hanno patteggiato la pena di due anni e dieci mesi di reclusione cinque dei sei componenti finiti agli arresti nel dicembre scorso per la finta rapina all’Eurospin di Nereto. 

I cinque (Rocco Barbetta, Giuseppe Tenace, Michele Bruno, Antonio e Luigi Perdonò, tutti pugliesi) erano accusati di furto aggravato in concorso (tra gli avvocati difensori, Nello Di Sabatino), porto abusivo d’arma e simulazione di reato in merito alla finta rapina messa in scena qualche mese fa e che aveva fruttato un bottino di circa 4mila euro.

La banda, composta anche da un basista vibratiano di 25 anni, Emanuele Riccio, responsabile del supermercato, era finita in carcere, con il teramano in seguito scarcerato (ma con obbligo di dimora nel comune di residenza).

Oggi il patteggiamento dei cinque davanti al gup Roberto Veneziano, mentre la posizione del responsabile del supermercato è stata stralciata.

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