Tortoreto, bilancio: aumenti per scuolabus e mensa. Assunzioni e taglio spese

Tortoreto. Crescono i costi di alcuni servizi a domanda individuale (trasporto e mensa scolastica), restano invariati tutti i tributi, mentre viene ridotta in maniera sensibile la spesa corrente, in particolar modo i fondi da destinare alle manifestazioni a beneficio di interventi in conto capitale, con somme da investire per la messa a norma delle strutture scolastiche e degli impianti sportivi.

Potenziata anche la macchina amministrativa, con la previsione nell’anno corrente di 6 nuove assunzioni. Sono la direttrici attorno alle quali si sviluppa il bilancio di previsione del Comune di Tortoreto che è stato approvato ieri, 28 marzo, dal commissario straordinario Francesco Tarricone. Strumento finanziario varato nei termini, visto che la scadenza era fissata per al 31 di marzo.

Per quanto concerne le entrate, il Comune di Tortoreto ha previsto un volume di gettito in linea con l’annualità precedente, che poi potrà garantire risultati migliori con le attività di recupero dell’evasione.  È stato inserito, per le entrate di dubbia e difficile esazione, un accantonamento in un Fondo di crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione.

Per quanto concerne i tributi, anche nel 2017 non sono previsti aumenti delle tasse e delle addizionali sul reddito.

Tale divieto non si applica alla tassa sui rifiuti (TARI) in quanto il costo per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti deve essere integralmente coperto dalle tariffe.

Le tariffe

IMU

TASI

La novità più importante, peraltro già anticipata nelle scorse settimane, riguarda il versamento del tributo che prevede una prima rata (un accorto commissario all’importo delle tariffe della Tari nella misura del 50% dell’anno precedente) da pagare entro il 31 marzo. Le altre due rate, invece,sulla scorta delle tariffe definitive, andranno versate con scadenza 30 settembre e 31 dicembre.

“Con riferimento alle spese”, sottolinea il commissario straordinario Francesco Tarricone, “il nostro è un bilancio rigido e le leve su cui agire sono ben poche. Il 23,38%, infatti, è occupato dai costi del personale. Altra parte consistente è quella che riguarda le spese contrattuali. Nonostante tutto, è prevista una serie di modifiche rispetto agli anni precedenti.

I trasferimenti statali sono stati ormai azzerati, e la «perequazione», cioè gli aiuti ai territori più poveri dal punto di vista fiscale, è garantita dai Comuni più ricchi. Ogni sindaco versa al «fondo di solidarietà comunale» il 22,43% dell’Imu generata dall’aliquota standard. Per il Comune di Tortoreto l’importo è pari ad € 1.691.592,00.

Nonostante le innumerevoli difficoltà, dovute anche all’azzeramento dei trasferimenti Statali, l’Ente intende mantenere invariato il livello dei servizi rispetto agli anni precedenti ed anzi proseguire nel contenimento delle spese correnti. Infatti, si è proceduto ad un taglio delle suddette spese correnti in favore di spese in conto capitale, come ad esempio la riduzione delle spese per manifestazioni turistiche (privilegiando la qualità delle manifestazioni alla quantità delle stesse) a favore di interventi sul territorio ritenuti prioritari quali ad esempio la sicurezza degli edifici scolastici e degli impianti sportivi”.

Servizi a domanda individuale. Le tariffe sono rimaste identiche a quelle dell’anno precedente, tranne in due casi: refezione scolastica e trasporto scolastico. Nel primo caso non è più dovuto il pagamento di un contributo fisso mensile di 25 euro. L’utilizzo del servizio, infatti, sarà disciplinato dalla presentazione dei buoni pasto che avranno un costo singolo di 4,50 euro (2,20 nell’anno precedente). Un aumento significativo è previsto per coloro che usufruiscono dello scuolabus. Nl bilancio è prevista un contributo annuo di 100 euro (nel 2016 era di 75).

Nel caso di famiglie che hanno più figli che fruiscono del servizio, la quota è così fissata: riduzione del 20% sulla quota fissa per il figlio successivo al primo, per un totale  di 180 euro per i due figli che usufruiscono del trasporto; riduzione del 30% sulla quota fissa per il terzo figlio che frequenta il servizio, pari 250,00 euro  per tre figli che usufruiscono del trasporto.

In attesa di definire le pratiche legate alla messa a norma e al corretto utilizzo degli impianti sportivi, il commissario ha anche fissato le tariffe per l’uso delle strutture comunali.

Eccoli nel dettaglio.

Per i servizi a domanda individuale, nel bilancio di previsione sono iscritte entrate per un totale di  392.000 euro, mentre le spese ammontano a complessive 716.438,  per cui le prime coprono il 54,72 % delle seconde. Pertanto, il Comune partecipa con il 45,28% alla copertura dei costi.

Personale. Nel 2017 lo strumento di programmazione economica e finanziaria prevede alcune assunzioni. Eccole nel dettaglio: un agente della polizia municipale (scorrimento graduatoria del concorso pubblico); un istruttore socio educativo nell’asilo nido per coprire un pensionamento (scorrimento graduatoria concorso); due geometri nel settore lavori pubblici (scorrimento graduatoria), un contabile nell’ufficio tributi (concorso) e un elettricista (concorso).

 Il trattamento economico complessivo previsto per l’anno 2017 per i singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento economico accessorio, non supera la media della spesa del personale sostenuta nel triennio 2011-2013, come disposto dall’art. 1, commi 557, 557-bis, 557-ter e 557-quater, L. 27 dicembre 2006, n. 296.

Nel settore dei lavori pubblici, è prevista una spesa di poco meno di un milione di euro per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. Nell’elenco triennale anche una serie di interventi per la messa norma di edifici pubblici e impianti sportivi.