Teramo, 1 milione di euro per progetti contro la povertà educativa minorile

Sono stati presentati a Teramo questa mattina, nella sede della Fondazione Tercas, i primi due bandi del Fondo per il contrasto della povertà educativa, un’iniziativa nazionale che, grazie alla collaborazione tra Fondazioni, Governo e Terzo Settore, metterà a disposizione qualcosa come 120 milioni di euro, a livello nazionale, per promuovere iniziative in questo campo.

A spiegare i termini del progetto, oltre alla presidente della Fondazione Tercas, Enrica Salvatore, il presdiente della Fondazione Con il Sud, Carlo Borgomeo, il direttore del Forum nazionale del Terzo Settore, Domenico Ianiello e il direttore generale dell’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio, Giorgio Righetti.

Per l’Abruzzo, che rientra nella macro-area centrale con Umbria, Marche e Molise, ci saranno a disposizione fondi per circa 4 milioni e mezzo di euro complessivamente, più un altro milione per le aree terremotate, per quelle iniziative contro l’abbandono scolastico e di lotta contro la discriminazione nell’accesso al sistema educativo.

In Italia, infatti, sono circa il 55% i minori che non hanno mai visitato un museo mentre il 45% di essi non pratica attività sportiva.

I primi due bandi, rispettivamente per la prima infanzia (0-6 anni) e per l’adolescenza (11-17 anni) sono già stati pubblicati e ci sarà tempo fino al 16 gennaio e all’8 febbraio per presentare le proposte progettuali da finanziare.

Presenti all’incontro anche i rappresentanti del Centro servizi per il Volontariato della Provincia di Teramo che organizzerà, entro fine mese, un tavolo provinciale per diffondere più specificamente i bandi e promuovere anche eventuali partnership tra le diverse associazioni che vorranno partecipare alla richiesta di finanziamenti.

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