Tortoreto. Svolta nelle indagini per la morte di Aldo Pinuccio Di Monte, il 32 enne rugbista di Tortoreto, deceduto ieri mattina lungo la bonifica del Salinello.
L’incidente mortale non è stato causato dallo scoppio di una gomma, come emerso in un primo momento, ma lo scooter si è toccato, nella semi curva con un’auto che procedeva in senso contrario.
Alla guida un 78enne di Sant’Egidio alla Vibrata, che ieri sera si è presentato spontaneamente ai carabinieri per raccontare quanto accaduto.
Una svolta, dunque, nelle indagini da parte dei carabinieri che avevano ipotizzato sin dai primi momenti, che il giovane tortoretano, che stava percorrendo la Bonifica in direzione ovest, fosse rimasto vittima dello scoppio della gomma anteriore.
Nulla di tutto questo. Il tragico “fuoristrada”, invece, è stato causato da un leggero impatto con una vettura, condotta da un 78enne di Sant’Egidio, che procedeva in direzione est.
Auto e scooter, ha raccontato l’uomo, si sono toccati in semi curva, prima dell’ingresso nel centro abitato di Salino. Parabrezza dello scooter contro lo specchietto retrovisore dell’auto. L’impatto ha prodotto la rottura dello specchietto della Panda e di parte del parabrezza dello scooter, mentre l’anziano ha proseguito la sua marcia, salvo poi fermarsi poco più avanti, perché aveva una ruota a terra.
Inizialmente l’anziano (iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo) ha pensato che lo scooterista si fosse allontanato, ma non immaginava che lo stesso era morto, sul colpo, poche decine di metri più in avanti dopo essere finito contro un ponticello e una colonna di cemento armato.
Il 78enne ha sostituito la gomma forata ed ha proseguito. Nel pomeriggio, quando è andato dal carrozziere per far valutare i danni causati dell’incidente mattutino, e sostituire lo specchietto, ha scoperto quello che era accaduto.
Immediatamente si è recato alla stazione dei carabinieri di Sant’Egidio ed ha raccontato il tutto. Come atto dovuto, nei suoi confronti, è scattata la denuncia per omicidio colposo, è stata informata la procura mentre la sua vettura (una Panda) è stata sottoposta a sequestro in attesa di ulteriori accertamenti.
Nel frattempo, i carabinieri hanno effettuato più di un sopralluogo sul luogo dell’incidente, cercando di stabilire con esattezza il punto esatto, al centro della carreggiata, dove si è materializzato lo scontro tra i due mezzi e dove non c’erano segni visibili.
