E’ stato arrestato per omicidio colposo aggravato il conducente inglese di 36 anni, che ha di fatto causato il terribile incidente avvenuto la scorsa notte a Martinsicuro.
L’uomo, Stephen Collins, era alla guida di un Suv Q7 quando sarebbe piombato alle spalle della Polo con a bordo i due marittimi, mandandoli contro il muretto di un’abitazione.
Gli accertamenti eseguiti dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica hanno evidenziato un valore di sei volte superiore al consentito (3 g/l, rispetto alla soglia tollerata di 0,5 g/l). L’uomo è piantonato all’ospedale Mazzini di Teramo dove è stato questa mattina trasferito ed è in stato di arresto vista la morte dei due marittimi, la sua alta velocità e la guida in stato di ubriachezza.
L’arresto è stato disposto dal pm di turno, Laura Colica, anche perché il 36enne ha provato a darsi alla fuga subito dopo l’incidente. Secondo gli accertamenti dei militari sarebbero invece infondate le voci che davano altre persone in compagnia dell’inglese che avrebbero provato a darsi alla fuga. Negli attimi immediatamente successivi allo schianto, c’era solo tanta gente che è scesa in strada o si è fermata per intervenire.
A trovare la morte mentre andavano a lavoro a San Benedetto, Graziano Battistelli di 52 anni di Tortoreto e Marco Iampieri, 41enne di Alba Adriatica. Il tratto di statale 16 dove è avvenuto l’incidente è stato riaperto al traffico attorno alle 13.
Chi erano le vittime. Graziano Battistelli e Marco Iampieri erano alla dipendenze di una società di armatori di Tortoreto. La scorsa notte stavano andando al porto di San Benedetto, dove erano attesi da una battuta di pesca.
Graziano Battistelli, 52 anni, figlio di uno storico marittimo di Tortoreto, abitava in via D’Annunzio, sposato con una figlia di 14 anni.
Marco Iampieri, 41 anni abitava invece nel quartiere di via dei Tigli, a Villa Fiore con la compagna.
Persone conosciute nel mondo della marineria e molto apprezzati per la loro laboriosità.
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