Roseto, ricorda i caduti di tutte le guerra e celebra le forze armate (Antonio Santarelli) e l’Unità d’Italia FOTO

Roseto. Si è svolta questa mattina, a Roseto degli Abruzzi e nelle frazioni di Montepagano e Cologna Paese, la consueta cerimonia di Commemorazione dei Caduti in tutte le guerre per la Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale che quest’anno è stata celebrata proprio il 4 novembre, per permettere la presenza delle scolaresche, e ha visto la partecipazione dell’Amministrazione comunale, dell’Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in guerra, dei rappresentanti delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine cittadine e provinciali, delle Associazioni e di numerosi cittadini.

Dopo il raduno in piazza della Repubblica il corteo si è diretto, intorno alle ore 9:30, presso la Chiesa di S.anta Maria Assunta per la Celebrazione della tradizionale Messa in suffragio dei Caduti in tutte le guerre. Il corteo si è poi spostato prima in piazza della Libertà per la deposizione di una corona per i Caduti della I° e della II° Guerra Mondiale, poi presso la Villa Comunale dove è stata posta una corona per i Caduti dell’aria, per poi procedere in Piazza Antonio Santarelli, dove è stata deposta una corona per i Caduti delle Forze dell’Ordine e ricordata la figura dell’appuntato scelto dei carabinieri, Medaglia d’Oro al valore civile. Il corteo è infine giunto nella zona del Pontile dove è stata deposta una corona per i Caduti del Mare. La commemorazione si è poi trasferita prima a Montepagano, dove come sempre tanti cittadini hanno preso parte alla commemorazione, ed infine a Cologna Paese dove c’è stato il saluto finale delle autorità ed ai presenti.

Durante il suo tradizionale discorso il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, ha voluto ringraziare quanti hanno sacrificato la propria gioventù e la propria vita per un ideale di pace, rivolgendo il proprio commosso pensiero a tutti quei rosetani che, strappati alle loro case ed agli affetti più cari, hanno combattuto e sacrificato la propria vita ed il proprio futuro, lasciandoci in eredità un patrimonio inestimabile di valori. “E’ stata una meravigliosa giornata, resa ancora più speciale dalla presenza di tanti alunni dei due Istituti Comprensivi cittadini e dei ragazzi del “Polo Liceale Saffo” e dell’Istituto Statale Superiore “Moretti” che hanno partecipato alla commemorazione. Voglio ringraziare per questo i Dirigenti Scolastici ed i docenti per la disponibilità dimostrata – sottolinea il primo cittadino rosetano – pensiamo infatti che i giovani studenti, le nostre future generazioni debbano essere consapevoli, conoscere certi avvenimento che fanno parte della storia del nostro Paese, vivere in prima persona certe ricorrenze che altrimenti sarebbero confinate solo allo studio sui libri visto che le memorie famigliari e la presenza di anziani che le hanno vissute sono sempre meno frequenti”.Commemorazione 4 novembre3

Nel suo discorso il Sindaco Pavone ha ricordato ai presenti, ma soprattutto ai ragazzi, come “l’aspirazione alla pace, messa ogni giorno in pericolo, deve guidare le nostre azioni e concretizzarsi nell’agire quotidiano, perché “pace” non significhi solo interruzione delle guerre, ma riconoscimento di uguali diritti per tutti, lotta alla povertà, alla fame, alle miserie morali, che continuano a colpirci”. Infine il primo cittadino rosetano ha voluto ringraziare le Forze Armate e le Forze dell’Ordine che quotidianamente compiono il proprio dovere, anche a prezzo di enormi sacrifici, a tutela e presidio delle istituzioni democratiche.

L’AMMINISTRAZIONE ORDINA L’ACCENSIONE DEL RISCALDAMENTO NELLE SCUOLE ROSETANE

L’Amministrazione comunale informa di aver disposto, con apposita ordinanza, l’accensione di tutti gli impianti di riscaldamento presenti nelle scuole di ogni ordine e grado del territorio rosetano, con decorrenza da oggi, mercoledì 4 novembre 2015, dalle ore 7:00 alle ore 10:00, secondo quanto previsto dal secondo comma dell’art. 9 del Decreto del Presidente della Repubblica del 26 agosto 1993 n. 412.

“Abbiamo preso questa decisione considerato l’abbassamento improvviso delle temperature nelle prime ore della giornata per venire incontro alle esigenze degli studenti, del corpo docente e del personale ATA che, così facendo, all’arrivo negli edifici scolastici, troveranno aule ed ambienti caldi, più idonei allo svolgimento delle attività scolastiche e lavorative” dichiarano Pavone, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Alessandro Recchiuti.

Come da programma poi, a partire dal 15 novembre prossimo, gli impianti di riscaldamento entreranno in funzione in tutti gli edifici pubblici ed in quelli scolastici con le modalità e gli orari previsti.

Impostazioni privacy