Martinsicuro, amianto nell’ex fornace Fiore (Spassopoli): sindaco ordina la bonifica ai curatori fallimentari

Martinsicuro. Due settimane di tempo per bonificare e smaltire l’amianto presente nell’area dell’ex Fornace Fiore, l’eliminazione dei rifiuti speciali, compreso il taglio di tutta la vegetazione spontanea nell’area che avrebbe dovuto ospitare, un paio di lustri fa, il centro divertimenti Spassopoli.

 

 

Il sindaco di Martinsicuro, infatti, stante la situazione attuale del sito che costeggia la Statale 16 a Villa Rosa, ha firmato un’ordinanza per provvedere alla bonifica di tutto lo spazio.

 

L’incombenza dovrà essere effettuata dai tre curatori fallimentari e dal custode giudiziale, visto che l’intero complesso è andato all’asta.

 

 

 

La presenza di rifiuti speciali, tra i quali amianto nella zona, è stata certificata anche da un recente verbale dell’Arta, che ha effettuato un sopralluogo nell’area in questione, sollecitata anche da alcuni residenti.

 

Va detto che all’interno delle vecchie formaci, nell’epoca dell’avvio del progetto Spassopoli (poi naufragato per varie ragioni) fu effettuata la bonifica delle vecchie fornaci, appunto dall’amianto. E’ ipotizzabile che tutto non sia stato smaltito o forse che qualcosa sia stato successivamente stoccato, al pari di altri rifiuti speciali.

 

 

Inoltre esiste anche il problema di tuttala vegetazione spontanea che nel frattempo è cresciuta a dismisura. In quello spazio, inoltre, sono ancora “collocati” circa 300 cassonetti dei rifiuti, che furono stipati in quello spazio quando a Martinsicuro fu introdotto il sistema di raccolta “porta a porta”.

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