Giulianova. Dopo l’ordinanza del Tar sulla settimana corta (che potrebbe essere istituita quest’anno o al massimo il prossimo), una nuova polemica è sollevata sulle scuole giuliesi e in particolare l’istituto comprensivo Giulianova 1.
I mezzi per il trasporto degli alunni disabile pare sia stato drasticamente ridotto, creando più di un disagio ai genitori e agli alunni stessi. Una situazione complicato che potrebbe costringere, a breve, tre bambini a ritirarsi dalla scuola dell’infanzia di via Gobelli.
Il trasporto disabili non è l’unico problema ma anche gli scuolabus, soprattutto per il servizio pomeridiano, sono stati ridotti. Con l’anno scolastico 2015-2016 il pomeriggio è in servizio un solo mezzo con un’autista e un’assistente che servono tutti gli asili della città.
Per poter garantire il servizio a tutti e tre i plessi, la società che gestisce il servizio ha chiesto alle scuole di scaglionare le uscite. Quindi se a Colleranesco i bimbi escono alle 15, a via Gobelli alle 16:45. Orari simili a quelli standard per gli altri istituti.
Per i genitori una scelta “scandalosa” perché a Colleranesco “il bambino torna a casa troppo presto rispetto al proprio orario di lavoro, mentre al paese troppo tardi per i tempi di sopportazione del bambino stesso”.
I genitori lanciano un appello all’amministrazione comunale affinché intervenga per modificare le decisione intraprese dalla ditta che gestisce il servizio trasporti a Giulianova.