Alba Adriatica. Ponte del 1° Maggio con uffici turistici chiusi al pubblico. O meglio, l’ufficio Iat (una volta accoglienza turistica) nei giorni festivi resta chiuso. E questo non da oggi, ma da parecchio tempo.
A qualcuno potrà sembrare un paradosso ma è proprio così. Nei giorni nei quali, potenzialmente, si assaggia per la prima volta nella stagione la riviera, l’ufficio istituzionale che dovrebbe fornire le informazioni turistiche, resta chiuso al pubblico. Una storia vecchia, ma che rappresenta in ogni caso una stortura. Soprattutto se paragonato a quanto accade in altre realtà turistiche dello Stivale.
Se a questo si associa al fatto che i casotti informativi gestiti delle associazioni turistiche di categoria aprono i battenti a giugno, chi cerca informazioni (e non viaggia nelle rete) resta a secco. Qualcuno si rivolge a delle agenzie immobiliari, ma il neo resta. E gli stessi uffici Iat (il problema non è solo di Alba Adriatica) vengono meno alla stessa vocazione nei periodi che non sono squisitamente estivi, ma che sono preparatori agli stessi.
