Pianella, Tari: il Comune deve restituire 120mila euro ai cittadini

Pianella. “A seguito dei controlli effettuati da Autorità Regolazione Energia Reti e Ambiente (A.R.E.R.A.) sul Piano Economico Finanziario della TARI 2020 del Comune di Pianella, è risultato che l’Amministrazione Comunale è tenuta a restituire ai cittadini la somma di 119.267 euro, indebitamente incassata con la TARI 2020”.

A riferirlo sono i consiglieri comunali Massimo Di Tonto e Gianni Filippone, che nella la seduta del consiglio comunale del 31 dicembre scorso hanno proposto un emendamento con il quale è stato chiesto di “restituire la detta somma ai cittadini, sotto forma di diminuzione della TARI, in un’unica rata nell’anno 2021 e non in 3 rate dal 2021 al 2023, come proposto dell’Amministrazione Comunale”.

La richiesta è stata motivata “dalla grave crisi economica causata dalla pandemia con il fine di aiutare, per quanto possibile, la ripresa. L’Amministrazione invece, di tutt’altro avviso, ha bocciato 7 voti a 6 l’emendamento, volendo mantenere la rateizzazione triennale per evitare la mancata restituzione dell’anticipo di tesoreria”, sostengono Di Tonto e Filippone.

“Solo una scusa ovviamente”, incalzano, “visto che l’anticipo di tesoreria ammonta a circa 2,4 milioni e la somma di circa 120mila euro risulta essere solo 1/20; inoltre il Comune di Pianella, ormai da 15 anni, alla fine di ogni anno, non restituisce l’anticipo di tesoreria. Nel 2020, per la prima volta, dopo lungo tempo, sarà possibile restituire tale anticipo a causa del Covid 19, dato che la pandemia ha indotto il Governo a favorire la liquidità di cassa degli enti locali per il 2020, attraverso la sospensione e rinegoziazione dei mutui”.

“Un’amministrazione efficiente, efficace e trasparente, così come chiede ai cittadini gli interessi e le sanzioni in caso di mancato o ritardato pagamento dei tributi, deve essere in grado di effettuare la pronta restituzione del dovuto, senza dilazione in 3 anni”, concludono i consiglieri d’opposizione.

LA REPLICA DELL’ASSESSORE POZZI

“La realtà, palesemente mistificata dal binomio già visto costantemente all’opera negli ultimi anni con attività di ciclica disinformazione, vede questa amministrazione raggiungere per ben 3 anni consecutivi il podio nella classifica regionale dei “comuni ricicloni” di Lega Ambiente con percentuali di raccolta differenziata ormai costantemente superiori al 75%; in tale contesto l’amministrazione ha svolto nel 2019 una gara di appalto per il nuovo affidamento ottenendo delle economie che, in osservanza ai parametri previsti dalla legge, vengono rispalmate nelle tre annualità successive del Piano Economico e Finanziario e consentiranno di effettuare ulteriori riduzioni e agevolazioni alle fasce più esposte della popolazione. La proposta avanzata da Di Tonto e Filippone, ovviamente, non teneva in alcun conto la necessità di garantire all’amministrazione l’equilibrio finanziario e, come di consueto, scontava il parere negativo del Responsabile del servizio”.

Questa la replica dell’amministrazione comunale ai consiglieri Filippone e Di Tonto, affidata alle parole dell’assessore ai tributi Marco Pozzi.

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