Tasse, Montesilvano Democratica: “Natale amaro, colpa di Maragno”

Montesilvano.”Mancata programmazione e spese inutili”, queste le accuse mosse da Montesilvano alla giunta Maragno riguardo le imposte comunali in riscossione proprio in questi giorni.

 

“A causa della scarsa lungimiranza e di tante spese inutili operate dalla giunta Maragno, questo Natale sarà molto amaro per i cittadini di Montesilvano”, afferma il consigliere comunale Paolo Rossi, “soprattutto per le famiglie numerose o disagiate che, appena smaltita la bastonata Imu, tra pochi giorni troveranno sotto l’albero la stangata Tari. A differenza dell’anno scorso”, prosegue Rossi, “per il 2014 la tassa comunale per i rifiuti è stata calcolata utilizzando una tariffa normalizzata, che prevede due costi diversi, uno variabile, dipendente dai residenti, e uno fisso, legato alla grandezza dell’abitazione e al numero di componenti del nucleo familiare”.

“Il principio alla base della Tari è ‘chi più inquina più paga’ e noi di Montesilvano Democratica siamo completamente d’accordo sulla tassazione maggiore per chi produce più rifiuti – spiega Paolo Rossi – ma la giunta Maragno non ha preso in considerazione la realtà di Montesilvano. Una realtà dove vivono molte famiglie numerose e tante altre con gravi problemi economici, famiglie monoreddito oppure senza alcun tipo di entrate. Per queste persone in grave difficoltà si potevano prevedere delle piccole detrazioni, programmando con molta attenzione le spese ed eliminando quelle superflue, come per esempio alcuni eventi del cartellone estivo, un fallimento da 90mila euro, ma al sindaco mancano sia la lungimiranza, sia la sensibilità verso i cittadini più bisognosi”.

“Dalle previsioni, la tassa porterebbe nelle casse comunali circa 9milioni e 400mila euro, quasi 800mila euro in più rispetto alla Tarsu del 2013 e gli introiti dovrebbero coprire integralmente il costo del servizio rifiuti – aggiunge il consigliere di Montesilvano Democratica – Purtroppo, le previsioni su carta sono ben lontane della realtà. Appena scaduto il termine per saldare l’Imu, i montesilvanesi devo fronteggiare il salasso della Tari e già da ieri, con l’arrivo dei primi bollettini, molti cittadini si sono rivolti agli uffici comunali per dire che non potranno pagare. Questa è l’ennesima dimostrazione di quanto Maragno sia lontano dalla città e dai suoi problemi” ha concluso Rossi.

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