Pescara, Riserva dannunziana: approvato il piano di assetto naturalistico

Pescara. “Dopo vent’anni la Riserva dannunziana ha il suo Piano di Assetto Naturalistico che risponde a due immediate esigenze: da un lato tutelare il patrimonio arboreo di un polmone che è un esempio unico forse in Italia per la sua estensione e la sua tipologia; dall’altro fissare regole certe che però rendano anche fruibile e vivibile quella riserva, pur nel rispetto dell’ambiente, connettendola e integrandola con tutto ciò che la circonda, a partire dal mare”.

È il commento del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri all’approvazione in Consiglio regionale del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva naturale dannunziana.

“Il Pan oggi approvato dalla giunta regionale è il frutto di decine e decine di incontri e tavoli tecnici che ho personalmente voluto e promosso, tra Comune di Pescara e Regione Abruzzo, ben consapevole della rilevanza di quella risorsa verde, anche sotto il profilo turistico”, aggiunge Sospiri.

“Restano fuori due aspetti a mio avviso importantissimi – aggiunge il consigliere regionale Pd Antonio Blasioli –  : il primo riguarda eventuali corridoi che potevano essere inseriti come prevedeva la delibera di Consiglio Comunale e oggi abbiamo avuto la certezza che a tale possibilità la Giunta non ci ha ancora lavorato. L’altro è l’art. 13 del Piano di assetto naturalistico che prevede nella zona D1 una fascia dunale di riconnessione con la Riserva, presenza prevista anche nel progetto di riqualificazione del tratto di Lungomare sud davanti ai Teatri d’Annunzio ormai in dirittura d’arrivo. Ne parlo al passato, perché nei giorni scorsi ho appreso che con un semplice ordine di servizio, dunque senza modificare il progetto e senza una minima motivazione, l’area dunale è stata soppressa. Una cancellazione avvenuta nel pieno silenzio di tutti i soggetti interessati e con modalità non consone né alla modifica di un progetto approvato in Giunta Comunale, né tenendo conto delle indicazioni del PAN che stiamo per approvare in Consiglio. Come ciò sia stato possibile lo accerteremo e faremo una ferma opposizione in Regione e Comune, affinché la fascia dunale torni ad essere ricompresa nel progetto e in quell’area completamente rinata della riviera pescarese”.

Impostazioni privacy