Rifiuti abbandonati e differenziata scarsa: “Montesilvano come la Terra dei fuochi”

Montesilvano. “Montesilvano sta diventando come la Terra dei Fuochi, ma il nostro sindaco fa lunghi sonni su queste problematiche inerenti ormai alla salute pubblica”, la provocazione all’indirizzo di Francesco Maragno arriva da Lino Ruggero e Paolo Rossi, consiglieri di Abruzzo Civico-Montesilvano Democratica.

“E’ da troppo tempo che ormai diciamo che la percentuale di raccolta differenziata è ferma al 24% è sconcertante per la città”, ricordano i due, “una soluzione valida, che servirebbe ad arginare il problema della spazzatura sul territorio di Montesilvano è quello di realizzare le isole ecologiche che ormai sarebbero dovute sorgere già da tempo. Le aree recintate e spesso sorvegliate, attrezzate per la raccolta differenziata di quei rifiuti che non si possono smaltire facilmente potrebbero evitare lo scempio visto in questi giorni per le vie”.

La critica, che si allarga al problema amministrativo della gestione dei rifiuti, è rivolta anche all’assessore all’Ambiente: “Cilli e il suo caro sindaco parlano di inadempienze contrattuali della Tradeco verso il Comune, ma il Comune è adempiente contrattualmente verso la Tradeco? Visto che questa amministrazione tutela le casse comunali dei montesilvanesi chi pagherà le continue inadempiezze del Comune che fino ad oggi ha evitato di realizzare le isole?”, concludono Rossi e Ruggero.

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