Pescara, spaccate in 2 bar con motorino rubato: giovane in manette

Pescara. Alle prime ore della mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 19enne di Montesilvano, perché ritenuto responsabile di furto aggravato perpetrato nel corso della notte ai danni di due bar del centro di Pescara.

Il giovane ha commesso due “spaccate” per asportare i registratori di cassa, per un misero bottino di 100 euro e qualche moneta. Appena dopo la seconda “spaccata”, le gazzelle dell’Arma intervenute, dopo un breve inseguimento, lo hanno raggiunto e bloccato in via Venezia a bordo di uno scooter che aveva appunto utilizzato come “ariete” per sfondare gli ingressi dei due locali, così come poi confermato dalla visione delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza. Il ciclomotore, a seguito di accertamenti, è risultato essere stato rubato poco prima in via Palermo.

Pertanto, il giovane è stato condotto negli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile e, a seguito di ulteriori approfondimenti, è emerso che questi è evaso da una comunità terapeutica corrente in Pesaro ristretto in regime di arresti domiciliari.

Al giovane arrestato sono stati quindi contestati anche i reati di evasione e di ricettazione, avendo appunto utilizzato lo scooter risultato oggetto di furto. Al termine dell’udienza di convalida, è stato tradotto presso la casa circondariale di Rieti su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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