Pescara, movida: “Serve regolamento orari, non piano acustico”

Pescara. “Il vero problema su cui amministrazione comunale, residenti di piazza Muzii e operatori economici continuiamo a girare in tondo senza trovare una via d’uscita, non è l’approvazione o meno del Piano di risanamento acustico, ma la mancata redazione e approvazione del Regolamento degli Orari delle attività commerciali e d’intrattenimento”.

Lo ha detto il presidente della Commissione Commercio e Attività Produttive, del comune, Fabrizio Rapposelli, intervenendo sulla querelle in corso relativamente al Piano di risanamento acustico portato in Consiglio comunale.

“Un Regolamento”, afferma Rapposelli, “che chiedono i residenti, i commercianti, gli operatori del divertimento, e che l’assessore delegato al Commercio Cremonese si era impegnato a redigere già nello scorso mese di giugno, dopo un ritardo di tre anni. Un Regolamento che oggi è divenuto improcrastinabile, che torniamo a chiedere in tempi brevissimi, e che rappresenta l’unico vero punto di partenza per individuare una pacifica e civile convivenza tra chi in piazza Muzii o nelle aree della movida ci abita, e chi ci lavora, traendo vantaggio dalla presenza di centinaia di persone, che però rappresentano un ‘disturbo’ da disciplinare a tutela del benessere della città”.

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