Pescara, incendiano l’ortofrutta di via Vespucci: presi a pochi passi dal rogo

Pescara. Incendio doloso al fruttivendolo di via Vespucci: i carabinieri denunciano due persone per il rogo doloso.

 

Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara hanno deferito in stato di libertà, per il reato di incendio doloso, un 52enne ed un 45enne, italiani, residenti a Pescara.

Tutto è iniziato questa notte quando, alle ore 01.00 circa, si è sviluppato un incendio che ha interessato un negozio di ortofrutta in via Vespucci: i militari dell’Aliquota Radiomobile, intervenuti dopo lo spegnimento delle fiamme da parte dei Vigili del Fuoco di Pescara, hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza appurando che il rogo era stato appiccato da due soggetti di mezza età, entrambi a volto scoperto, che con un accendino avevano dato alle fiamme una cassetta di legno per la frutta presente all’esterno.

Le fiamme sono divampate in breve tempo ed hanno avvolto altre cassette in plastica e legno interessando altresì la vetrina dell’esercizio commerciale che si è spaccata per effetto dell’intenso calore. L’intervento dei Vigili del Fuoco ha impedito che l’incendio si propagasse ulteriormente all’interno del locale dove altri contenitori di frutta e verdura avevano iniziato a bruciare; i danni, quindi, si sono limitati all’annerimento della parete esterna e parte di quella interna del negozio.

Gli investigatori del Nucleo Operativo della Compagnia di Pescara, alle ore 09.30 circa, a seguito di un’ininterrotta attività info-investigativa, hanno individuato, poco distante dal luogo teatro dei fatti, un uomo che passeggiava sul marciapiede con gli stessi abiti indosso di uno dei malviventi di cui all’incendio della notte: prontamente lo hanno raggiunto ed identificato scoprendo, da una comparazione con i fotogrammi del filmato, che si trattava proprio di uno dei due autori del gesto criminale. Le successive e speditive indagini, poi, hanno condotto all’identificazione del complice, riconosciuto anche lui dalla comparazione delle immagini.

Gli altri approfondimenti hanno consentito di ricondurre il movente del vile gesto a banali e futili motivi e, pertanto, i due piromani dovranno rispondere del reato di incendio doloso.

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