Lettomanoppello, presentato lo sportello contro violenza e bullismo

Lettomanopello. E’ stato presentato questa mattina, nella Scuola Secondaria A. Manzoni, il nuovo sportello antiviolenza di Lettomanoppello, facente parte del Progetto Medea, la cui associazione omonima si occupa di supportare i soggetti vittime di violenza di genere e prevenire casi di bullismo e mobbing.

 

Lo sportello offre una consulenza gratuita per gli utenti mettendo loro a disposizione psicologi, avvocati, criminologi e sociologi, che forniranno il loro sostegno per far sì che si trovi una soluzione a ogni tipo di problema presentato. È molto importante sensibilizzare adulti e ragazzi sulla serietà di fenomeni che si diffondono sempre più, con dati piuttosto preoccupanti. I casi di violenza in Italia sono circa 6.800.000, di cui il 31,5% solo in Abruzzo.

Per ciò che concerne il bullismo, «Dal 1° settembre entrerà in vigore una norma che prevede la figura di un referente nelle scuole che si occupi di cyberbullismo, prevenzione e contrasto ai crimini telematici», ha detto il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli. promotrice della legge sul cyberbullismo, affiancata da Giuseppe Esposito, sindaco di Lettomanoppello, Luciana Conte, assessore Politiche Sociali, della dirigente scolastica Fabrizia Di Berardino.

Sono intervenuti anche Lino Farao, sociologo e Responsabile Regionale Ludopatie, Annamaria Bruno, educatrice Minori Fondazione S. Camillo De Lellis Chieti, Carmen Fedele, giudice onorario Tribunale Minori de L'Aquila; Alberto Polini, avvocato Segretario Nazionale Associazione Medea, Tiziana Di Gregorio, psicologa Responsabile Sportelli Antiviolenza, Francesco Longobardi, presidente Cuore Nazionale Abruzzo, Daniele Natalizia, fondatore associazione Medea, Franca Minnucci, vice presidente Associazione Medea, poetessa e scrittrice ed Emilio Gallotta, maestro della Scuola del Sifu Nelson Tello.

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