Pescara, in un anno e mezzo il nuovo pronto soccorso

ospedale_pescaraPescara. Il nuovo pronto soccorso attivo a fine 2014. Stamattina la presentazione del progetto di ampliamento da 2700 metri quadri.

Un anno di lavori, a partire dalla consegna che avverrà a fine anno, quindi il nuovo pronto soccorso sarà disponibile dalla fine del 2014. Sono stati il manager della Asl pescarese Claudio D’Amario e Alberto Albano, direttore del pronto soccorso, a presentare stamattina il progetto per la ristrutturazione e ampliamento del reparto di primo intervento dell’ospedale civile Spirito Santo. Un intervento da 2 milioni e 180 mila euro per il quale è stato pubblicato il bando il 10 maggio scorso.

Una ristrutturazione legata non solo alla necessità di adeguare la struttura alle nuove normative in materia sanitaria, ma anche al bisogno di rispondere alle esigenze degli operatori sanitari e alle aspettative dei pazienti. Inoltre la nuova unità operativa nasce anche dall’esigenza di riorganizzare il punto di accesso diretto tra ospedale e rete viaria e dalla necessitàdi dare una nuova collocazione alla camera calda, luogo di arrivo delle ambulanze, che verrà costruita ex novo. L’area di circa 2.700 metri quadri in cui si inserisce il progetto è attualmente occupata da locali di interconnessione e da stanze poco utilizzate: la nuova struttura sorgerà nei pressi dell’attuale accettazione e nello specifico, il nuovo pronto soccorso prevede, tra l’altro, una zona diagnostica per immagini, un’area per l’attesa, diversi ambulatori, studi medici, la Shock Room, la farmacia, il posto di polizia, la sala lutti. Prevista anche una zona dedicata alla traumatologia, all’osservazione breve intensiva e al soccorso pediatrico

“Questo progetto”, afferma il manager D’Amario, “è importante perchè il pronto soccorso di Pescara registra oltre 100mila accessi all’anno. La nostra struttura”, prosegue il direttore sanitario, “governa e accetta il 100 per cento delle emergenze pediatriche e il 75 per cento delle emergenze regionali, quindi, c’e’ necessita’ di creare un percorso che possa garantire anche queste attività. All’interno del nuovo pronto soccorso, tra l’altro, opererà un ‘trauma team’ specializzato per le grandi emergenze. Inoltre, tra pochi mesi, si affiancherà a questa struttura la grande rianimazione, un’area di circa 1.200 metri quadri, dedicata alla rianimazione adulta e pediatrica, agli espianti e all’assistenza psicologica. Si sta quindi delineando un percorso di grande eccellenza nell’ambito dell’emergenza regionale e nazionale”. “Siamo il pronto soccorso più grande della nostra regione”, sottolinea invece Albani, “e uno dei più grandi in Italia. La nuova struttura garantirà una maggiore efficienza ed efficacia e, soprattutto, una logistica migliore. Abbiamo molto curato gli spazi dedicati all’attesa. E’ prevista, ad esempio, una sala riservata solo ai bambini”.

Impostazioni privacy