Pescara, Gtm: 100 autisti in sciopero. Si replica il 14 ottobre contro Morra

gtmscioperoPescara. Adesione sopra il 90% e oltre 100 autisti riuniti in assemblea: lo sciopero del personale Gtm andato in scena ieri sera ha superato le più rosee aspettative dei sindacati, che visto il silenzio dell’assessore regionale Morra replicano e raddoppiano: sciopero di 8 ore il 14 ottobre e manifestazione sotto la sede della Regione.

Un chiaro segnale di insofferenza: adesione sopra 90% del personale viaggiante (dato peraltro bissato la mattina con un’analoga percentuale di partecipazione da parte del personale addetto alle manutenzioni), servizio pressoché congelato, con 5-6 autobus soltanto a circolare in città dopo le 20:00; una partecipazione mai registrata prima che rappresenta “l’insofferenza da parte di tutti i lavoratori della Gtm verso le politiche aziendali che intendono colpire coloro che realmente producono chilometri e che paradossalmente subiscono le maggiori penalizzazioni sia in termini retributivi che normativi”. Soddisfatti, Franco Rolandi e Alberto Cilli, segretario provinciali di Filt Cgil e Uil Trasporti, commentano lo sciopero di ieri sera, che ha visto oltre 100 autisti riunirsi in assemblea straordinaria davanti alla sede aziendale di via Don Orione.

Messe sotto accusa soprattutto le responsabilità del Cda e del Presidente della Gtm Michele Russo “che nel corso di questa vertenza, ha assunto un atteggiamento disinteressato e di indifferenza rispetto alle problematiche sollevate dai sindacati”, dicono i due segretari,  “un Presidente sempre più preso dalle proprie attività imprenditoriali e sempre meno impegnato a risollevare le sorti di un’azienda snobbata non solo dagli utenti ma ormai abbandonata al suo destino anche dalla stessa proprietà ovvero la Regione Abruzzo, stanca evidentemente di questa anatra zoppa che, appare sempre più, in un’ottica di azienda unica, come l’agnello da sacrificare”. Nella stessa giornata dello

sciopero  c’è da registrare la convocazione del Collegio Sindacale della Gtm, fissata al prossimo 3 ottobre, che fa seguito alla richiesta inoltrata dalle due sigle segretari contro “alcune e recenti decisioni assunte dal Consiglio di Amministrazione della Gtm Spa, una gestione economica e finanziaria alquanto allegra, poco trasparente e, soprattutto, non rispondente ai requisiti di una Società che gestisce denaro e beni pubblici, in palese violazione rispetto a quanto

previsto dall’articolo 67 della Legge Finanziaria Regionale 1/2011, in termini di riduzione degli eccessivi costi legati a consulenze e spese non necessarie nelle aziende regionali di trasporto pubblico”.

“Su questa vertenza e sulla Gtm più in generale, L’assessore regionale Giandonato Morra che rappresenta la proprietà, ha preferito glissare. Ora però è il caso che si faccia sentire perché il suo silenzio lo rende in qualche modo complice di ciò che sta incredibilmente accadendo”, concludono Rolandi e Cilli. La proclamazione del nuovo sciopero di 8 ore per il 14 ottobre, sarà, non a caso, affiancata da una manifestazione che si terrà sotto la sede della Regione Abruzzo: gli autisti, invece, incroceranno le braccia dalle 16:00 alle 24:00, mentre per tutta la giornata sciopereranno i manutentori e i meccanici.

 

Daniele Galli


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