Pescara, risse nella movida: “Spostare i controlli dal centro storico a piazza Muzii”

Pescara. Torna ad agitarsi la movida del centro dopo lo che, lo scorso sabato notte, una rissa si è consumata in piazza Muzii. I residenti insorgono e il sindaco vuole il presidio fisso di polizia.

Sarebbero volati persino sedie e sgabelli, secondo quanto riportati dai residenti del comitato Tranquillamente Battisti, lo scorso sabato notte nel quadrilatero della movida del centro, tra piazza Muzii, via Cesare Battisti e piazza Santa Caterina, riaccendendo i riflettori della polemica sulla gestione del divertimento notturno nel centro della città.

Il Coordinamento cittadino di Forza Italia con una nota, rivolge “un nuovo appello al Prefetto Francesco Provolo affinchè convochi con la massima urgenza un Tavolo tecnico del Comitato per l’Ordine pubblico e la sicurezza invitando anche i rappresentanti dei residenti affinchè vengano individuate le misure più idonee per contrastare le problematiche sociali della zona.

Richiesta simile viene sollevata anche dal sindaco Alessandrini: ““Riporteremo la questione sicurezza della zona di piazza Muzii al Tavolo tecnico interforze che si riunirà domani, ovvero il tavolo operativo presieduto dal Questore quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, a cui partecipano Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Municipale”, annuncia, “parteciperemo rilanciando una proposta già avanzata in precedenti sedute:  quella di spostare il presidio interforze istituito a Pescara Vecchia, da lì all’area di Piazza Muzii, che in questi ultimi anni si è animata in modo sensibile, come dimostra anche quello che è accaduto nei giorni scorsi”.

“Auspichiamo che tale organismo possa accogliere favorevolmente la richiesta”, prosegue il primo cittadino, “in modo da rendere operativo il presidio già dal prossimo fine settimana: il controllo si protrarrà fino alle 4 di mattina e sarà continuo. Al contempo, Pescara  Vecchia non verrà sguarnita dai controlli, ma conserveremo sulla zona storica della città e della movida un ordinario servizio di vigilanza che risponde alle attuali esigenze di quella parte di città”.

“Si stanno inoltre valutando ulteriori misure”, conclude Alessandrini, “da adottare anche nelle altre giornate infrasettimanali, che risultano di maggiore affluenza per piazza Muzii e vie limitrofe, con la speranza che non solo vengano rispettate le regole, ma che la presenza delle forze dell’ordine agisca come deterrente affinché non ci siano più episodi spiacevoli, né violazioni di altro genere su una delle zone che potrebbe essere un buon esempio di attrattività e rilancio economico per la nostra città. Questo però senza sacrificare uno dei punti di forza di Pescara, il fatto di essere una città vivibile, a misura d’uomo”.

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